Tecniche di Fundraising Archivi - Pagina 11 di 16

Il fundraising è un insieme complesso di attività semplici. La base è sempre la stessa, “chiedere, chiedere, chiedere”. Nel modo più personale possibile. Nel modo più coinvolgente possibile. Tuttavia, pianificare le attività di un anno, in modo che siano in armonia tra di loro, che portino risultati non è semplice. E ancor meno semplice è usare tutti gli strumenti per fare fundraising in modo efficiente. Scrivere una buona lettera. Acquisire donatori con il face to face. Dialogare nel modo corretto con le aziende. Ideare dei buoni eventi di raccolta fondi. Padroneggiare i tanti strumenti online. Gestire al meglio il database. Fare fundraising al telefono. Pianificare incontri con i grandi donatori. Gestire i lasciti… Contattare le Fondazioni. Insomma, le cose da fare sono davvero tante. Per non dimenticarsi dei pezzi durante l’anno è fondamentale essere sempre ben attenti, avere una strategia coerente e conoscere al meglio ogni strumento con il suo potenziale. Non sempre è semplice stare al passo, le tecniche e gli strumenti sono in continua evoluzione. Seguono i trend sociali, le crisi economiche, il cambiamento delle abitudini delle generazioni. Per fare un fundraising fatto bene è molto importante continuare a chiedersi: “sto usando al meglio gli strumenti che ho a disposizione?”. “Posso migliorare le mie lettere di raccolta fondi?”. “Quali sono le ultime novità sul digital?”. “Come posso sfruttare al meglio le informazioni nel mio database”. E questi sono solo due o tre esempi delle domande che ogni giorno un fundraiser si dovrebbe porre per fare bene il suo lavoro. Ma come ho anticipato, la parte più difficile della raccolta fondi è la preparazione della strategia. Il momento in cui devo incastrare tutti i vari strumenti tra di loro. Impostare tempi, obiettivi. Sapere quanto posso spendere e quanto devo aspettarmi di raccogliere. E durate l’anno, nonostante le continue scadenze e la pressione del lavoro, non lasciare indietro niente della mia strategia.

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